“Due particelle che sono state vicine, rimangono in comunicazione per sempre anche quando si trovano ai lati opposti dell’universo”
Questo dal “mio” punto di vista spiegherebbe perché due persone che si sono amate, pur decidendo di non stare più insieme, sentiranno per sempre un legame che va oltre la loro decisione razionale.
“Se una particella viene colpita, ovunque essa sia, l’altra reagirà istantaneamente”
Questo legame spesso infastidisce perché la mente razionale non si spiega questa energia sottile che scorre tra i corpi e la sensazione di questo filo di unione provoca un senso di non rispetto del confine che li carica per lo più negativamente e porta a nervosismo e discussioni. Quando non si parla più la lingua dell’amore ogni cosa diventa negativa, i piccoli difetti che una volta ci hanno fatto innamorare e di cui abbiamo riso ci indispongono. La domanda che mi sento fare nei percorsi di counseling post-separazione è: “Perché anche se sento di non voler più stare con il mio ex marito e di volerlo allontanare, lui riesce ad avere ancora tutta questa influenza su di me?” La risposta ce la danno le particelle: Esse sono state in contatto per molto tempo nutrite da un’energia che parlava d’amore. Ad un certo punto il modo di comunicare cambia, l’energia che le teneva unite modifica la sua frequenza ma loro rimarranno sempre connesse senza sapere più in che lingua parlare.
Una sorta di fastidio pervade il corpo, una vibrazione che si cerca di allontanare, ma più la si allontana e più questa diventa vivace. Ma ormai sappiamo bene che per allontanare una cosa bisogna prima conoscerla ed accettarla. Non è mai facile, prima bisogna sicuramente superare la delusione, la frustrazione la rabbia e il senso di sconfitta. Ma subito dopo, si impara ad accettare che se pur non più compatibili nel presente le persone che hanno fatto parte della nostra vita, e che anche solo per un attimo l’hanno resa speciale, continueranno a vivere in noi per sempre. E se la fisica quantistica avesse ragione, magari da qualche parte continua a renderci speciali. Accettare questo, e perdonare sono le cose che mi sento di consigliare durante i percorsi di couseling.